Sulla base del meccanismo di azione degli antibiotici, che depletano i batteri e quindi potrebbero intaccare anche la flora batterica intestinale che assorbe gli ormoni della pillola, si presuppone un'interferenza a livello dell'assorbimento (una fase della farmaco cinetica). È soltanto presupposta, ma c'è un ragionamento scientifico dietro che a mio parere fila, è molto logico.
Sarebbe meglio tu facessi un test a 15 giorni dall'ultimo rapporto a rischio, perché il fatto di aver avuto spotting potrebbe essere sí una casualità, ma avrebbe anche senso se lo colleghi ad un eventuale minor assorbimento (conseguentemente, avresti una minor concentrazione di ormoni in circolo e la pillola potrebbe non espletare la sua funzione correttamente).
Proteggi i rapporti per tutta la cura + 7 pillole attive consecutive dopo la fine della cura (contandole senza pausa in mezzo, altrimenti proteggi pure quella e le prime 7 del nuovo blister): questa è la regola generale con gli antibiotici, perché potrebbero interferire tutti