Allora, io penso che il 14 aprile, se tutto va bene, permetteranno a qualche attività/azienda di riaprire, con le dovute precauzioni, ma mantenendo le misure di distanziamento sociale. Tuttavia, credo che stiano pensando anche a un modo perché si ricominci a circolare, forse da quel che ho letto per fasce d’età. Chiaramente, questo non vorrà dire che possiamo fare quello che vogliamo come se nulla fosse: ci saranno sicuramente regole, come l’utilizzo di mascherina e guanti, distanza di 1 metro, niente assembramenti etc. Però penso che inizieranno un po’ a permetterlo anche per la logica di cominciare a fare girare l’economia, perché non ha senso riaprire negozi, aziende o quel che è, se poi non permettono a nessuno di uscire. Certo, bisogna anche pensare che ci sono 25 aprile e 1 maggio di mezzo, e non è il caso permettere alle persone di riunirsi a mare o in campagna a fare la grigliata e festeggiare. Magari troveranno delle soluzioni specifiche per quei giorni, non lo so, ma penso che non possono continuare a tenerci a casa all’infinito: andrebbe a finire che oltre l’emergenza sanitaria e quella economica, si unirà quella sociale e psicologica che in realtà è già presente, ma sta venendo ampiamente sottovalutata.