Salve a tutte
Volevo chiedervi dei consigli
Sono una ragazza di 21 anni e ho 2 fratelli minori uno di 8 e uno di 4 da quando sono nati per la maggior parte del tempo me ne sono presa cura io stando a casa con loro perché mia mamma lavorava premetto che lei da anni lavora dalle 9 alle 12
Con quello più piuccolo stavo sempre io a casa con lui fin che non iniziasse l’asilo e anche tutt’ora vado a prenderlo all’asilo durante questi anni si è sempre presa più cura dell’altro di 8 portandolo a calcio nuoto partite mentre io rimanevo con quello di 4 e sta cosa mi scocciava non tanto per il fatto di stare con lui ma che dedicasse più tempo a quello di 8 e passasse meno tempo con quello di 4. La questione risultava difficile anche sulla mia libertà se volevo uscire andare da qualche parte non potevo perché avevo i miei fratelli. La loro scusa era sempre che non riuscivano a gestire quello di 4 perché è troppo iperattivo e che non riescono a stargli dietro per portarselo con loro. Ora che la scuola è finita ho mio fratello di 8 anni a casa e oggi sono uscita da mia nonna pensando poi di andare in palestra e quindi l’ho lasciato a casa e mia mamma si è incazzata che io non l’ho portato fuori e che lui è stato a casa( il problema non è lasciarlo da solo a casa anche perché io sono sempre stata la figlia che si è sempre arrangiata in tutto da sola fin da piccola me la sono sempre divuta vedere io e mia mamma non era mai presente ) la cosa che mi infastidisce di più è che avendo lei il pomeriggio libero perché non lo porto lei fuori e anche il fatto che se riguarda quello di 4 ma si quello di 8 un putiferio della madonna. Io amo i miei fratelli ma sono stanca della situazione che mi viene imposta e che dedicano sempre tempo a quello di 8 e mai a quello di 4 perché devono dare attenzioni a tutti e 2 come è giusto che sia sono loro i genitori e non io il mio compito r di sorella maggiore ma io certe volte mi sempre come se fossi loro madre e la situazione di incazzatura così mi fa girare le scatole come se fosse solo compito mio.
